CREDITO D’IMPOSTA BENI STRUMENTALI 5.0
Il Piano Transizione 5.0 è un piano di incentivi per la digitalizzazione e la sostenibilità delle imprese italiane. È stato approvato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2024 e si inserisce nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Beneficiari:
– Tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato indipendentemente dalla dimensione aziendale, forma giuridica, settore economico di appartenenza, dalle dimensioni e dal regime fiscale.
– Sono escluse le società in stato di crisi, liquidazione, aziende destinatarie delle sanzioni 231 e chi non è in regola con gli adempimenti contributivi.
– Non possono accedere all’agevolazione i liberi professionisti.
Progetti ammissibili:
I beni strumentali materiali e immateriali nuovi e interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione. I beni dovranno garantire una riduzione dei consumi dell’intera struttura produttiva del 3% o di un processo interessato all’investimento del 5%
Altri progetti d’investimento ammissibili sono i beni materiali finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo:
- Impianto fotovoltaico;
- Impianto ad energia eolica.
Tra le spese agevolabili viene inserita anche la formazione nella misura massima del 10% dell’investimento.
Sono ammissibili i progetti d’innovazione avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025. Il tetto massimo degli investimenti agevolabili è di 50 milioni.
Agevolazione:
Le aliquote dei crediti d’imposta sono modulate in base alla riduzione dei consumi energetici che sarà conseguita e all’entità dell’investimento.
Tempistiche:
Il Decreto Direttoriale 6 agosto 2024 ha disposto l’apertura, a partire dalle ore 12:00 del giorno 7 agosto 2024, della Piattaforma Informatica gestita dal GSE per la presentazione delle comunicazioni preventive, finalizzate alla prenotazione del credito d’imposta, e delle comunicazioni di conferma, relative all’effettuazione degli ordini di acquisto con pagamento a titolo di acconto in misura almeno pari al 20% del costo dei beni acquisiti.
Per informazioni sulle modalità di presentazione della domanda rivolgersi al nostro studio.